SUSA – Grande partecipazione popolare nei giorni scorsi al palazzo comunale di Susa per la serata informativa organizzata dal Comitato No TAV. L’incontro, che ha richiamato un numero di cittadini ben oltre le aspettative, ha visto riempirsi non solo la sala consiliare ma anche il cortile del municipio, a testimonianza della forte attenzione della comunità locale verso le tematiche legate alla realizzazione della nuova linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione. Il focus della serata è stato lo smarino, il materiale di risulta proveniente dagli scavi del cantiere TAV di Chiomonte, e in particolare la sua prevista destinazione di stoccaggio nell’area dell’ex autoporto di Traduerivi, situato nel territorio di Susa. L’affluenza di pubblico è stata tale da rendere necessario l’allestimento di un maxi-schermo nel cortile del palazzo comunale, permettendo a tutti i presenti di seguire gli interventi dei relatori, vista la rapida saturazione dei posti disponibili all’interno della sala.
Manifestazione No TAV a Susa
Doriana Tassotti, rappresentante del Comitato No TAV, ha introdotto i lavori, sottolineando fin da subito la rilevanza della questione dello smarino per il territorio e la salute dei cittadini. Nel suo intervento, Tassotti ha inoltre posto l’accento sull’imminente grande manifestazione No TAV che si terrà a Susa sabato 10 maggio, invitando la cittadinanza a partecipare numerosa per esprimere con forza la propria opposizione al progetto e alle sue potenziali conseguenze ambientali e sanitarie. La massiccia presenza di persone all’incontro informativo testimonia la viva preoccupazione della comunità di Susa riguardo alle decisioni che interessano il proprio territorio e la determinazione a far sentire la propria voce nel dibattito sulla Torino-Lione.
