SUSA – Per Natale arriva il messaggio del presidente della Sezione Alpini Valsusa Giancarlo Sosello. “Cari alpini, mai come in questo anno disgraziato l’attesa del Natale con il suo significato più profondo ci aiuta a non pensare a quanto di terribile abbiamo vissuto. E anche la notte di San Silvestro in cuor nostro vorremmo fosse l’ultima pagina di un drammatico libro da riporre in uno scaffale e non rivedere mai più. Abbiamo visto la paura, abbiamo visto “andare avanti” amici senza poterli accompagnare nell’ultimo loro viaggio ma che abbiamo ricordato con affetto in Duomo con monsignor Nosiglia”.
PER L’OSPEDALE
Scrive Sosello. “Noi abbiamo fatto quello che potevamo e sappiamo fare meglio: ricordare i morti aiutando i vivi, ma nel caso della sottoscrizione per l’Ospedale di Susa lo abbiamo fatto soprattutto per aiutare i medici a salvare tante vite. Ed io come presidente sono e sarò per sempre orgoglioso di voi alpini, amici e aggregati che avete creduto nel nostro progetto. Di tutto cuore sono quindi ancora una volta a ringraziarvi con l’occasione degli auguri a voi ed alle vostre famiglie. Buon Natale a tutti coloro che hanno lavorato per sostener la nostra famiglia alpina, a voi, giovani alpini in armi e militari tutti, ad ufficiali e sottufficiali così duramente impegnati nell’emergenza, a chi soffre per la guerra, per la fame, per le malattie o che sono soli e abbandonati, senza famiglia e vivono nell’indifferenza e nell’emarginazione, a tutti i capigruppo, ai consiglieri, ai soci tutti”.
GLI AUGURI
Dal presidente degli Alpini della Valsusa. “Dal profondo del mio cuore vi dico ancora grazie, con l’augurio che il nuovo anno sia davvero migliore. E infine auguri alla nostra amata Patria che spesso ci dimentichiamo di amare come si meriterebbe“.
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