AVIGLIANA – Un pomeriggio allāinsegna dellāinclusione reale e fattiva ĆØ quello che ha vissuto il personale dellāIstituto comprensivo di Avigliana partecipando al terzo convegno āIncludi-amoā. I relatori di questāedizione hanno saputo regalare alla numerosa platea di docenti dei tre ordini di scuola delle parole che si sono tradotte in condivisione di vita vissuta, di inclusione, di āscalata per superare le difficoltĆ ā che sono diventate un importante spunto di riflessione per tutti i presenti.Ā Emily Ferraro, mamma della piccola Aurora e cofondatrice dellāassociazione nazionale ARTROGRIPOSI ITALIA che mira a fornire aiuto e strumenti alle famiglie che si trovino a dover affrontare lāartrogriposi multipla congenita, malattia genetica rara che colpisce un bambino su 12.000, ha descritto in un’ottica resiliente e costruttiva la convivenza con tale sindrome.
Convegno alla scuola di Avigliana
Nicolas Marzolino, novalicense recentemente nominato Cavaliere della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella e presidente dellāassociazione Vittime Civili di Guerra sezione Piemonte e Valle dāAosta, con parole incisive e toccanti ha parlato di quanto sia sempre più importante la cultura della pace in questa nostra societĆ , facendo riferimento anche a quali tragedie possono accadere ancor oggi in seguito allāesplosione di ordigni bellici di decine e decine di anni, ritrovati per caso, come accaduto proprio a lui. Il professor Andrea Fornaro, docente della scuola secondaria Ferrari e funzione strumentale sostegno, ha regalato al pubblico un interessante monologo, dal titolo āInclusione: partire da se stessiā, che verteva sul significato intrinseco del concetto di inclusione legato strettamente alla percezione del sĆØ. Ed infine la signora Silvia Semeria, tutor dellāapprendimento, operatore ludico e vicepresidente dellāassociazione āADHD Piemonteā, ha invece focalizzato il suo intervento sugli strumenti operativi che possono essere una chiave di svolta per affrontare la condizione di ADHD e per garantire soprattutto un benessere emotivo al bambino-ragazzo.