S.AMBROGIO – L’appuntamento per gli sciatori e per tutti gli amanti dello sport è sabato 2 dicembre a Sant’Ambrogio da Giuglar Sport per l’arrivo, forse non all’ultimo millesimo di secondo, del campione di sci Alberto Tomba. Un vero mito vivente, Tomba – soprannominato la Bomba negli ’80 quando giovanissimo e sconosciuto nelle sue prime gare da professionisti batteva con facilità i super-camponi – è stato per anni simbolo di un’Italia bella e vincente sulle piste di sci. E a parlare per lui sono i numeri: tre ori e due argenti alle Olimpiadi, due ori e due bronzi ai mondiali, 50 vittorie in Coppa del Mondo pure quella vinta una volta, quattro volte campione di specialità in slalom e quattro volte in gigante.
Emanuele Giuglar che ha organizzato l’incontro: “Per noi è un piacere avere come ospite Alberto Tomba che rappresenta per la nostra generazione uno sportivo inarrivabile con uno stile e una determinazione che vorremmo sempre vedere nel mondo sportivo. Sarà anche l’occasione per mettere in mostra il nuovo materiale sportivo per la stagione invernale“.
Un campione assoluto
Durante le Olimpiadi di Calgary, la Rai fermò il Festival di sanremo per mandare in diretta la sua gara. Sempre sotto i riflettori, sia quando vinceva che quando perdeva: la sua grandezza, del resto, si è misurata attraverso quasi tre generazioni dello sci, passando dal leggendario Stenmark, ormai al capolinea della carriera, agli astri nascenti Girardelli e Zurbriggen, agli emergenti Accola, Kjus e Aamodt, allo sfortunato Nierlich, fino a Hermann Maier.