TORINO – Al via il 3 giugno le vaccinazioni anti Covid nelle aziende del Piemonte. Oltre 100.000 i lavoratori delle aziende coinvolte nella prima fase. Inizieranno il 3 giugno in Piemonte le vaccinazioni nelle aziende del comparto produttivo che hanno aderito allāinvito della Regione. Oltre 700, su piĆ¹ di 1200 candidature, le aziende risultate idonee a diventare punti vaccinali. Le prime a partire il 3 giugno saranno le Confindustrie delle province di Alessandria, Asti, Cuneo e Torino, unitamente allāAPI di Torino e a Confartigianato Cuneo.
LE AZIENDE
Nello stesso giorno via alle vaccinazioni anche per dipendenti e loro familiari di UnipolSai a Torino, Gruppo Zegna a Sandigliano (Biella) e a San Pietro Mosezzo (Novara), Gruppo Merlo a Cervasca (Cuneo) e Amazon a Brandizzo e Torrazza Piemonte (To). Al via le vaccinazioni per i propri dipendenti anche negli hub di Reale Mutua, Lavazza, BasicNet e della Fondazione Compagnia di San Paolo che da settimane stanno giĆ vaccinando la popolazione generale a supporto del sistema sanitario e adesso, oltre a continuare in questa preziosa attivitĆ , potranno anche vaccinare in modo diretto i propri dipendenti. Sono oltre 100.000 i lavoratori delle aziende coinvolte nella prima fase del progetto. Lāobiettivo ĆØ somministrare 5.000 vaccini al giorno.
UN ULTERIORE TASSELLO
“Desideriamo ringraziare tutte le aziende per aver risposto numerose e per essersi rese disponibili a vaccinare non solo i loro dipendenti. ā dichiarano il presidente della Regione Alberto Cirio e lāassessore alla SanitĆ Luigi Genesio Icardi. Insieme agli assessori alle AttivitĆ produttive Andrea Tronzano e al Lavoro Elena Chiorino.- Il nostro tessuto produttivo ha compreso che questa azione aiuterĆ il Piemonte ad alleggerire la pressione sul sistema sanitario e sugli ospedali. Restituendo loro al piĆ¹ presto lo spazio necessario per concentrarsi completamente sulla cura dei cittadini. Con la vaccinazione nelle aziende aggiungiamo un ulteriore tassello nella campagna vaccinale. La quale procede secondo le indicazioni ricevute e che ha giĆ ampiamente superato 2,5 milioni di dosi somministrate. Il mese di giugno ĆØ fondamentale per dare un impulso decisivo e mettere in sicurezza la popolazione. Un ringraziamento anche al Commissario dellāarea giuridica amministrativa, Antonio Rinaudo, ed alle coordinatrici del progetto Carla Fasson e Paola Rossetto per il loro prezioso lavoroĀ».
IN PIEMONTE
Come definito nelle Linee di indirizzo elaborate dalla Regione e pubblicate sul sito, la fornitura dei vaccini e dei dispositivi per la loro somministrazione saranno a cura della Regione tramite le Asl. Mentre della realizzazione dei punti vaccinali nei luoghi di lavoro e dei relativi oneri si faranno a carico le aziende aderenti. VerrĆ inoltre messa a disposizione dal CSI la piattaforma āSIRVA-Lightā che consentirĆ la prenotazione e la gestione del processo vaccinale e dei relativi dati nel rispetto della privacy.
RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?
Iscriviti alla nostra pagina FacebookĀ LāAgenda News: clicca āMi Piaceā e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti piĆ¹ nemmeno unaĀ notizia! Segui e metti mi piace al canale YouTubeĀ LāAgenda News.