Giaveno: appuntamento con l’Azalea per la ricerca contro il Cancro domenica grazie ai volontari dell’Airc

golia - banner

GIAVENO – Compatibilmente con le prescrizioni anti Covid, i volontari Airc torneranno nelle piazze per distribuire l’Azalea della Ricerca contro il Cancro a fronte di una donazione di 15 euro. I volontari Airc saranno presenti a Condove e a Rosta sabato 8. Domenica 9 li troverete a Bussoleno in via Traforo, vicino al giornalaio e davanti alla cappella di Sant’Antonio, a Susa in piazza IV Novembre, davanti alla Chiesa del Ponte. Poi a Venaus, Novalesa e a Giaglione. Saranno anche ad Avigliana, grazie alla collaborazione delle Dragonesse, che aiuteranno nella distribuzione anche a Giaveno. Per sapere tutte le piazze in cui troverete i banchetti Airc, potete andare su airc.it/trovapiazza.

L’AZALEA

L’Azalea Airc è sinonimo di Festa della Mamma. Un regalo speciale per le mamme e per le persone cui vogliamo bene. Circa una donna su tre è colpita da un tumore nel corso della vita, nel 2020 sono state stimate nel nostro Paese oltre 182mila nuove diagnosi. I nuovi casi di tumore più frequenti fra le donne sono stati: mammella (55.000), colon-retto (20.200), polmone (13.300), tiroide (9.800), utero (8.300), pancreas (7.400), melanoma (6.700), linfoma non-Hodgkin (6.100), stomaco (6.100), ovaio (5.100).

LA DIAGNOSI

Diagnosi precoce, e terapie sempre più efficaci, fanno sì che oggi in Italia ci siano quasi 3,6 milioni di pazienti che hanno superato un cancro, con un incremento del 37% circa rispetto a 10 anni fa. Nelle donne la sopravvivenza a 5 anni dalla diagnosi è pari a circa il 63% rispetto al 54% per gli uomini. In particolare, il dato cresce fino all’87% per il tumore al seno dove la ricerca ha raggiunto risultati molto importanti. Resta però ancora tanto da fare per le forme più aggressive, quelle che non rispondono alle terapie oggi disponibili, come accade per il tumore al seno triplo negativo o per il carcinoma mammario metastatico. Negli ultimi anni la percentuale di sopravvivenza nei casi di tumore al colon-retto è arrivata al 65% cento circa, grazie ai programmi di screening, alla diagnosi precoce e al miglioramento delle terapie, sempre più precise e mirate.

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?

Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia!

citycar banner