SUSA – Da pochi giorni a Susa l’ingresso del Parco giochi Pognante ha la rampa d’accesso per disabili. Una barriera architettonica è stata abbattuta nella città di Adelaide. L’ingresso al parco è adesso più funzionale sia ai portatori di handicap sia alle mamme con le carrozzine. La spesa è stata fatta dall’amministrazione civica. Per i privati invece è attivo un fondo regionale. La Regione incentiva il superamento e l’eliminazione delle barriere negli edifici privati offrendo un contributo alle persone disabili e alle persone che li hanno a carico. Il contributo va richiesto al Comune di residenza. E’ concesso un contributo economico alle persone disabili residenti in Piemonte per il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche nelle abitazioni private.
IL PITTORE POGNANTE
Giuseppe Pognante, al quale è dedicato il Parco a Susa, è nato in Francia, da genitori italiani, nel 1894, si è formato all’Ecole Nazionale des Beaux Arts de Lyon, dove si diplomato nel 1912. Dunque è un artista sensibile che ha attraversato con le sue opere tutto il Novecento, lasciando un’eredità che merita di essere riscoperta e valorizzata. Quindi il suo è un dipingere che appartiene alle esperienze figurative del primo Novecento piemontese. Ad una visione della realtà ripresa con particolare attenzione al variare della luce, delle stagioni, del territorio.
Di Giuseppe Pognante si registra una lunga vita gran parte a Susa nella casa di via Francesco Rolando. Dedicata interamente alla pittura, che riproduce le esperienze africane e quelle più legate alla città e alle sue valli. Con lo stesso tratto di poesia e di autentica sincerità. Dai suoi quadri traspare una lezione di arte e di vita, di serietà e di passione autentiche. Le opere esposte ben rappresentano la produzione di Pognante e la sua vena artistica.