A Sestriere gli alpini della Valsusa e di Pinerolo rinnovano il gemellaggio

SESTRIERE – Oggi Sestriere ha ospitato le celebrazioni per il 5° Anniversario del gemellaggio tra gli alpini delle Sezioni ANA Pinerolo e ANA Val Susa. Le due Sezioni hanno raggiunto in marcia i 2035 metri d’altitudine del Colle del Sestriere. La Sezione ANA di Pinerolo è partita alle 7.30 da Pragelato preso la Chiesa Santa Maria Assunta. La Sezione ANA Val Susa alle ore 8.30 da Grange Sises frazione di Sauze di Cesana e poi in marcia per il Colle.

5° ANNIVERSARIO GEMELLAGGIO TRA LE SEZIONI ANA PINEROLO E ANA VALSUSA

Una volta giunte a destinazione le due colonne si sono riunite in Piazza Agnelli. Sfilando poi per le vie cittadine accompagnate dal suono delle Fanfare sezionali sino a raggiungere il Piazzale Brigata Alpina Taurinense. La cerimonia ha previsto nell’ordine, l’Alzabandiera, l’onore ai Caduti, il saluto del Sindaco di Sestriere, Valter Marin, e quello dei Presidenti delle Sezioni gemellate e a seguire l’esibizione della Fanfare. La manifestazione si è conclusa con il “rancio alpino”. Con un sostanzioso menu servito all’interno del Palazzetto dello Sport.

LA STORIA

La Sezione A.N.A Valsusa, dopo i necessari approcci effettuati dai promotori, in gran maggioranza reduci dalla Prima guerra mondiale 1915-1918, fu costituita a Susa nel 1922. Fu eletto presidente il maggiore Mario Girotti Allora comandante del battaglione “Susa”. Dobbiamo sottolineare la splendida carriera che lo portò nella Seconda guerra mondiale 1940-1945 con il grado di Generale. Prima al comando della divisione “Julia” in Albania, poi a quello della divisione “Alpi Graie”.

Dopo il trasferimento da Susa gli successe come presidente il capitano Ettore Miglia. Nel 1929 venne eletto presidente il generale di C.A Federico Ferretti, chiamato entusiasticamente da tutti gli alpini “Papà Ferretti”, che resse vigorosamente la sezione fino alla sua morte, avvenuta nel novembre 1945. Dopo la stasi del periodo bellico e post-bellico, fino al 1952 non fu eletto nessun Presidente, ma la Sezione venne guidata da tutto il Consiglio direttivo. Nel 1953 fu eletto presidente il colonnello Felice Prat, che restò in carica fino al suo decesso avvenuto nel 1957. E via fino ad oggi.