RIVOLI – A Rivoli un convegno sul progetto di sensibilizzazione contro il gioco d’azzardo.
A RIVOLI CONTRO IL GIOCO D’AZZARDO
A Rivoli un convegno sul progetto di sensibilizzazione contro il gioco d’azzardo. Presso la Villa Comunale in via Capra si è svolto il convegno “Il banco non vince sempre”, che fa parte delle iniziative di contrasto al fenomeno della ludopatia intraprese da parte dell’Amministrazione Comunale in collaborazione con ASL TO3. E’ stato dedicato all’esposizione di dati e numeri di un paese in ‘overdose’ da gioco d’azzardo; al riepilogo delle azioni e degli strumenti che gli enti locali hanno a disposizione per prevenire il gioco d’azzardo patologico ed alla spiegazione del ruolo dell’ASL TO3 nella prevenzione e cura del disturbo da gioco d’azzardo. L’analisi ha permesso di comprendere l’approccio e il coinvolgimento delle diverse fasce d’età al gioco d’azzardo che sempre più spesso causa drammi familiari ed economici, oltre a ricadute sulla salute delle persone. Negli ultimi dieci anni l’azzardo legale online ha avuto un’impennata di mercato senza eguali e le scommesse sportive sono più che raddoppiate. I numeri riportati indicano un importo di 136 miliardi spesi nel 2022 in Italia per il gioco d’azzardo di cui circa 116 mila euro giocati a Rivoli. Un mercato fiorente che è in grado di legittimare, nella testa di un giovane, la possibilità di scommettere sempre di più fino ad arrivare, nei casi più delicati, al passaggio ai mercati illeciti.
L’ASSESSORE DABBENE
“Questo incontro è servito per ascoltare e poi discutere apertamente di questi temi. – ha affermato il sindaco Andrea Tragaioli – Il Comune di Rivoli nell’anno 2020 ha aderito al Bando regionale per iniziative di contrasto al fenomeno della ludopatia, con la presentazione del progetto denominato “ Rivoli No Gamble”. Su questo territorio continuiamo a tenere accesi i riflettori su un tema particolarmente delicato quale quello delle dipendenze patologiche, facendo rete, promuovendo iniziative che ne affrontino le problematiche ed attività sia in termini di prevenzione che in materia di riordino.” “E’ importante fare cultura sul gioco d’azzardo. – ha aggiunto l’Assessore al Commercio Paolo Dabbene – La città di Rivoli è attiva da anni in questo senso. I costi sociali della dipendenza sono enormi. Con “Rivoli no gamble” abbiamo realizzato campagne di sensibilizzazione coinvolgendo gli esercenti, la cittadinanza, le associazioni; abbiamo creato e promosso un marchio (vetrofania Rivoli NO GAMBLE) per contraddistinguere le imprese che si sono impegnate a rimanere estranee al gioco d’azzardo ed effettuato la promozione dell’iniziativa nei confronti delle nuove attività che si sono insediate sul territorio. L’iniziativa No Gamble proseguirà attraverso incontri pubblici organizzati dal Comune di Rivoli con il Dipartimento Patologie delle dipendenze ASLTO3.”
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