CONDOVE – Condove da record dove la raccolta differenziata con Acsel supera il 67%. Si parla sovente di raccolta differenziata e di costi. L’argomento anche senza le immagini dei roghi in meridione e dei centri di raccolta nelle periferie di Torino, ĆØ sempre attuale e desta interesse anche perchĆØ rimane una spesa che ogni famiglia trova in bolletta. Per affrontare il tema bisogna partire dai dati che vedono gli abitanti del paese di Bauchiero tra i piĆ¹ ligi in Valsusa. A fornire le cifre di Condove ĆØ l’Acsel Spa, l’ente consortile che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti. La differenziata: ilĀ dato ĆØ in crescita dal 2014, quanto era sopra il limite regionale a 60,90, per poi crescere di anno in anno in progressione superando nel primo trimestre del 2019 alĀ 67,26. Parlando di euro, si scopre che il dato ĆØ in diretta decrescita con il primo, e cioĆØ il costo che ogni famiglia deve pagare ogni anno ĆØ diminuito. Se nel 2014 il costo pro capite era di 137 euro l’anno nel 2018 il dato ĆØ sceso aĀ 126.
UN LAVORO DI TUTTI I CONDOVESI
A spiegare perchĆØ ĆØ avvenuto questo progresso ĆØ Jacopo Suppo, che come assessore ha seguito nell’ultimo quinquennio la gestione della rifiuteria a Condove. “C’ĆØ stata un’azione su piĆ¹ fronti e continua. Prima abbiamo predisposto il controllo della aree di raccolta, non sempre utilizzate al meglio. C’ĆØ poi stata maggiore attenzione alla frazioni alle esigenze talvolta stagionali e al conferimento dei cittadini – spiega Suppo – il merito delle cifre ĆØ nei condovesi che hanno dimostrato una grande attenzione e un lavoro quotidiano che ha un aspetto positivo sulla vita di tutti e anche un possibile minor costo.Ā SeĀ nel 2019 le bollette saranno un pĆ² piĆ¹ leggere lo sapremo solo a dicembre, ma l’avvio sembra promettere bene.