CASELETTE – La sezione Intercomunale dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia ha organizzato un momento a Caselette per al Giornata della Memoria. Presenti gli iscritti all’Anpi, rappresentanti delle istituzioni, forze politiche e militari, associazioni, esponenti della sociatà civile e della scuola. Il saluto di apertura è toccato a Luciano Rosso, presidente della sezione Intercomunale dell’Anpi. Il sindaco Pacifico Banchieri. “Non possiamo mai dimenticare quanto successo in quegli anni bui. Tenere viva la memoria serve a fare in modo che certe cose non si ripetano. Ma non basta, dobbiamo far sì che tutto l’odio che ci raccontano vicende come quella di Mondovì venga rigettato, e con l’Anpi dobbiamo fare una battaglia di civiltà, di moralità ed etica per rafforzare la democrazia“.
GLI STUDENTI
Molto partecipato l’intervento degli alunni dell’Istituto Comprensivo e l’intrattenimento musicale da parte di Roby e il coro “Coriandoli” dell’Auser di Alpignano. Giornata presentata dalla professoressa Maria Grazia La Monica, vice presidente della sezione Intercomunale dell’Anpi. Gran finale affidato al professor Claudio Vercelli, dell’Istituto di studi storici Salvemini e dell’Università Cattolica di Milano. Ha dedicato l’intervento alla celebre frase di Primo Levi “Ogni tempo ha il suo fascismo”. “La Giornata della Memoria qui a Caselette è un passaggio fondamentale non solo per ricordare e commemorare. Anche per rivolgersi al presente e per guardare in prospettiva al futuro. Chi non ha memoria non ha storia, e chi non ha storia non ha profondità storica e quindi non ha neanche radici. E le democrazie esistono e resistono se riescono a costruire solide radici, che sono consapevolezze, condivisioni e integrazioni“. Ha ricordato Vercelli.
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