A BORGONE UN POLO PER LE POLITICHE SOCIALI
BORGONE – L’amministrazione di Borgone ha deciso di riconvertire l’ex Casa Anziani “Nostra Signora del Rocciamelone” in un Polo per le politiche sociali, il volontariato e l’assistenza medica. Spiega il sindaco Diego Mele “Sarà uno spazio nel quale differenti realtà dell’area medica e assistenziale come Caritas, Croce Rossa e AIB potranno operare. Inoltre ci sarà una nuova “Oasi Blu” con i servizi per le persone portatrici di autismo. Abbiamo fatto una convenzione con il Comuni di Sant’Antonino, San Giorio e Villar Focchiardo nell’ambito della “Strategia urbana d’area” portata avanti dalla Regione Piemonte per il programma Fesr 2021-27 e i fondi di Coesione e sviluppo territoriale. Borgone avrà un contributo di più di 400 mila euro per la ristrutturazione della struttura. Il paese godrà di un nuovo spazio che offre servizi alla persona e allo stesso tempo rivaluta una struttura che per scelte non nostre è stato lasciato da chi lo utilizzava. Con questa azione Borgone avrà notevoli vantaggi sotto molti punti di vista“. A Borgone dunque uno spazio da anni in disuso verrà quindi nuovamente utilizzato, sempre rimanendo nell’ambito che l’ha visto in uso per anni. La proposta è stata portata in Consiglio Comunale dove l’opposizione ha espresso contrarietà all’operato dell’amministrazione ed ha indicato altre soluzioni per l’uso della struttura.
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