BARDONECCHIA – Tornano le Fiat 500 in Valsusa. Domenica 22 luglio si è svolto per le vie del Borgo Vecchio e in piazza Monsignor Bellando il tradizionale Mercatino delle Pulci, organizzato dalla Pro Loco di Bardonecchia. La bella giornata di sole ha favorito l’afflusso di numerosi turisti italiani e stranieri alla perenne ricerca di oggetti del più o meno recente passato e dell’artigianato locale.
Gli Amici Veicoli Storici Valli di Lanzo
Sempre domenica 22 si è svolto il raduno d’auto d’epoca. Le auto, dopo aver percorso la tratta internazionale Oulx, Monginevro, Briancon, la Vachette, sono rientrate in Italia dal Colle della Scala, Pian del Colle e dopo aver sfilato, con tanto di scorta lungo viale della Vittoria, hanno parcheggiato in piazza Statuto. Particolarmente ammirata la Fiat 1500 cabriolet, carrozzata Pininfarina, targata Palermo del 1963, frutto del paziente lavoro di artigiani capaci di mettere insieme le parti di due mezzi e trasformarli in un auto perfettamente funzionante, particolarmente richiesta dagli amatori, pronti a parla decine di migliaia di euro. La manifestazione si è conclusa con i saluti di Carola Scanavino, consigliera comunale con delega al turismo, la tradizionale foto di gruppo e il pranzo.
LE FIAT
Molti pensano che la 500 nacque nel 1936, con la 500 Topolino. In realtà il concetto di un’auto dalle piccole dimensioni chiamata 500 nacque nel 1915 con questo prototipo che, a causa della Prima guerra mondiale, venne costruito solo nel 1919. Più che un’auto da famiglia, si trattava di una torpedo a due posti. Era equipaggiata con un motore 4 cilindri da 10 CV e poteva raggiungere i 65 km/h.
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