Susa, due cori per sostenere "Il mandorlo" della mamme e dei bambini

SUSA – “I fiori del Mandorlo” è titolo della serata organizzata per festeggiare il 7° anniversario della Comunità Mamma bambino di Susa. Saranno protagonisti i Coro Alpi Cozie ValsusaCoro Polifonico Città di Rivarolo Canavese.

Cos’è il Mandorlo?

Il desidero del fondatore Beato Edoardo Rosaz, in autentico spirito evangelico, era quello di creare uno spazio educativo e responsabile in cui il calore umano e familiare, aiutasse le giovani in difficoltà di quell’epoca a crescere, a imparare un lavoro, a diventare capaci di assumersi le responsabilità inerenti la vita. La sua casa era aperta a tutte le giovani che bussavano alla porta, qualsiasi fosse la loro provenienza e la loro fede. La sua carità era senza eccezione, universale, generosa, sollecita e capace di dare risposte urgenti a bisogni urgenti.

Per la realizzazione di quest’opera, nacquero le Suore Francescane Missionarie di Susa,  mamme” che potessero aiutare le giovani in difficoltà fuggite di casa, senza lavoro, spesso orfane e con famiglie disastrate. Ancora oggi, con lo stesso spirito, in diversi modi, secondo le esigenze del tempo, le Religiose del Rosaz, insieme a Laici Professionisti (Educatori Professionali, Oss) cercano di assolvere il compito educativo iniziato dal fondatore; non tanto beneficenza, ma progetti educativi di prossimità per prendersi cura dell’altro, per aiutarlo, educarlo, promuoverlo, aperti all’esigenze più profonde dello sviluppo integrale della persona. “Il Mandorlo“, oggi, è una casa mamma bambino, dove la fragilità trova accoglienza e amore, dove il dolore incontra ascolto, attenzione, per riprendere il cammino e insieme progettare una nuova strada di speranza.

I maestri Mariano Martina, Paolo Bussolotti  e Maria Grazia Laino sapranno sicuramente incantare con i loro cori il pubblico atteso per le, ore 21 in Cattedrale a Susa. II ricavato della serata andrà a favore dei progetti della Comunità Mamma Bambino Il Mandorlo che opera con serietà e professionalità.