Giaveno e Coazze non ottengono i fondi per i sistemi di videosorveglianza

GIAVENO-COAZZE – Giaveno e Coazze sono i due comuni della Val Sangone, che hanno partecipato al bando di assegnazione di contributi rivolto ai Comuni per dotarsi di impianti di videosorveglianza. Il Ministero dell’Interno ha messo in disponibilità 37 milioni di euro, ma i due comuni non rientrano in classifica. Lo stato finanzierà solo i primi 428 Comuni in graduatoria; di cui solo nove sono piccoli comuni italiani con meno di cinquemila abitanti. Un’occasione sfumata per risolvere o almeno contribuire a combattere l’annoso problema della sicurezza.

NESSUN CONTRIBUTO PER LA VIDEOSORVEGLIANZA

Niente fondi per la videosorveglianza a Giaveno e Coazze, almeno per ora. Sono state 2246 le richieste complessive degli Enti locali che dovranno dimostrare anche di disporre ulteriori risorse per la manutenzione degli impianti. I Comuni di Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia, Sicilia e Sardegna hanno beneficiato di assegnazioni differenziate: 110 enti locali, con istanze di finanziamento per 16.970.000 euro, totalizzano il 45,38% dello stanziamento complessivo. Giaveno è al numero 1510 mentre Coazze si è classifica, secondo i parametri del Ministero, al numero 2321.

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