Le celebrazioni di Natale alla Sacra di San Michele

Sacra di San MicheleSacra di San Michele

S.AMBROGIO – Per chi vuole trascorrere un Natale speciale, la Sacra di San Michele è il luogo dove ritrovare l’armonia e lo spirito giusto. Lunedì 24 dicembre è in programma una vigilia davvero suggestiva. Ore 21.30: partenza dalla Frazione Mortera e fiaccolata lungo il sentiero dei Principi. Alle 23.15 l’accoglienza al Portone di Ferro e veglia di Natale in cammino. Poi in Santuario Santa Messa della notte di Natale in canto con il Coro don Carlo Martin di Sant’Antonino di Susa. Martedì 25 dicembre, la giornata viene celebrata con più appuntamenti. Alle 12 le celebrazione della Messa Solenne di Natale in abbazia. Infine la celebrazione della Messa Solenne di Natale in cappella.ù

LA SACRA DI SAN MICHELE

La Sacra di San Michele è i monumento simbolo della Regione Piemonte. E’ il luogo che ha ispirato lo scrittore Umberto Eco per il best-seller Il nome della Rosa. Si tratta di un’antichissima abbazia costruita tra il 983 e il 987 sulla cima del monte Pirchiriano. E’ a 40 chilometri da Torino. Dall’alto dei suoi torrioni si possono ammirare il capoluogo piemontese e un  panorama mozzafiato della Valsusa.  All’interno della Chiesa principale della Sacra, risalente al XII secolo, sono sepolti membri della famiglia reale di Casa Savoia. L’edificio è dedicato al culto dell’Arcangelo Michele, difensore del popolo cristiano. L’insieme religioso s’inserisce all’interno di una via di pellegrinaggio che va da Mont Saint-Michel, in Francia, a Monte Sant’Angelo, in Puglia.

LA STORIA

La storia, il valore spirituale e il paesaggio che la circonda rendono la Sacra una meta di richiamo per visitatori da tutta Europa. Pellegrini, fedeli, turisti, ma anche sportivi che vogliono mettersi alla prova. Dive? In percorsi di arrampicata o dedicati alla mountain-bike. La Sacra di San Michele offre al suo pubblico visite  ed eventi a cura della Comunità religiosa. Dei collaboratori o dei volontari durante tutti i mesi dell’anno. I diversi luoghi di interesse storico, architettonico e pittorico sono accessibili anche ai disabili. Ci si gode anzitutto il percorso nel verde e, a mano a mano che si sale, lo splendido panorama e l’imponente massiccio della facciata. Una volta raggiunto l’ingresso dell’Abbazia, la Sacra è pronta a svelare alcuni dei suoi elementi più suggestivi.

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?

Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia!