A Bardonecchia in scena la Bardolesa 2018, la corsa pazza di slitte stupisce ancora una volta

BARDONECCHIA – BardoLesa targata 2018 di Bardonecchia, la super gara di slitte autocostruite si è svolta oggi, domenica 20 gennaio a Campo Smith in quel di Bardonecchia. Molte le slitte in competizione, raggiunto il limite massimo di partecipanti, e tutte molto…fantasiose. Dei capolavori con spirito goliardico costruiti appositamente per questa stramba gara sulla neve. La gara di bellezza è stata vinta dalla slitta chiamata “Moulin Roude“, mentre il premio per “La Pi Bruta” per il secondo anno consecutivo è andato all’equipaggio chiamato “Rinus”. La gara di velocità è stata invece vinta in 24″50 dal Team “Dai del GAS GAS”. Seconda con il tempo di 25″13 la squadra di SpeedDownLesa (secondi nel 2017). Terzi col tempo di 25″57 il Team SpaceJoyful.

BARDOLESA

Il Presidente della Proloco Vittorio Montabone, inventore e organizzatore della manifestazione, traccia un bilancio: “Questo evento sta diventando sempre più bello e partecipato con slitte sempre più belle tecniche e scenografiche“. Un terzo anno di BardoLesa a Bardonecchia, con Pro Loco,  Colomion, Comune di Bardonecchia, Harald’s Bar, i commercianti di Bardonecchia sempre in aiuto ovviamente con un pizzico di follia. Come si partecipa? La slitta è un veicolo con dei pattini che scivolano al posto di ruote che girano. Viene utilizzata per il trasporto su superfici a bassa frizione, solitamente neve o ghiaccio ma ogni superficie ingrassata è utilizzabile purché non sia troppo secca. In alcuni casi sassi di fiume possono essere utilizzati per andare in slitta.

CURIOSITA’

La slitta è un veicolo con dei pattini che scivolano al posto di ruote che girano. Viene utilizzata per il trasporto su superfici a bassa frizione, solitamente neve o ghiaccio ma ogni superficie ingrassata è utilizzabile purché non sia troppo secca. In alcuni casi sassi di fiume possono essere utilizzati per andare in slitta. Uno slittino è una piccola slitta per una o due persone, sulla quale si viaggia in posizione supina con i piedi in avanti e su piste ghiacciate. Per curvare si flettono i pattini usando i piedi (premendo sulla parte curva, che è flessibile), o si tirano delle cinghie attaccate ai pattini, o si esercita pressione sul sedile con la spalla opposta alla direzione di curva desiderata. Il termine “slittino” è utilizzato anche per indicare il nome dello sport nel quale si gareggia con questo tipo di attrezzo.

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?

Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia!